
Reputiamo importante pubblicare quanto pervenuto:
“in data 1 aprile 2020, il presidente della Regione Lombardia, a seguito della circolare del Ministero dell’Ambiente del 30 marzo 2020 (vedi circolare ANCI Lombardia n. 200/2020), ha emanato un’ordinanza con la quale ha introdotto modifiche nella modalità di stoccaggio e trattamento dei rifiuti, con la quale vengono dettate tra l’altro le seguenti disposizioni circa la raccolta domiciliare: Tutti rifiuti provenienti dalle abitazioni delle persone risultate positive al tampone, in isolamento o in quarantena, nonché tutti i dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti) e i fazzoletti di carta, compresi quelli utilizzati da persone non positive al coronavirus, vanno conferiti nella frazione indifferenziata.”.